Sono giunta alla seconda parte del viaggio a Bali e mi sposto dalla caldissima e umidissima Ubud alla costa sudovest dell’ isola dove il clima è decisamente migliore.
Kuta sará la mia casa per una settimana.
E’ una zona di Bali che, a parte i grandi alberghi e una piccola spiaggia dove vanno i surfisti (Dreamland), non c’ è assolutamente nulla.
Per uscire e spostarsi bisogna sempre prendere il taxi.
Seminyak è decisamente la zona migliore se vuoi goderti il mare e magari imparare a surfare. Le sue larghe e lunghissime spiagge danno la sensazione di essere più in Brasile che a Bali.
Peccato, perchè ho scoperto questo angolo di paradiso solo gli ultimi giorni di viaggio.
Ovviamente, anche in questa zona non è mancato l’elemento “spirituale” con le visite ai templi.
Uluwatu Temple è stato il più maestoso e panoramico di tutti.
Si trova sulla punta Sud di Bali e sorge a strapiombo sul mare. La maggior parte dei turisti vi si reca la sera per ammirare il sole che scompare dietro il mare in una cornice davvero suggestiva.
Il tempio è custodito ed abitato da un popolo di scimmie dispettose e ladre che, appena ti distrai, sono pronte a rubare occhiali, chiavi, cibo e persino le ciabatte!(mio nipote è stato depredato di tutte e due le infradito)
Dall’ ingresso principale del tempio si prende un sentiero che costeggia tutto il complesso raggiungendo vari punti panoramici.
Da una delle sue terrazze o semplicemente rimanendo appoggiati sul muretto si puó godere di una vista mozzafiato.
La costa alta e verdeggiante crea un’ insenatura che accoglie il mare.
E’così bello abbassare lo sguardo e fermarsi a guardare le grandi onde infrangersi sugli scogli.
Ma lo spettacolo più emozionante è assistere al tramonto quando la luce del sole dipinge dei suoi caldi colori tutto ciò che la circonda.
Anche se è davvero molto affollato ti consiglio di non perderti il tramonto da Uluwatu Temple.
Nel prossimo articolo ti parlerò dell’ altro imperdibile tempio: Tanah Lot.
Un abbraccio
Veronica