Una tra le più belle escursioni nel Lazio, alla scoperta di un tesoro nascosto a due passi da casa: la Cascata del Picchio a Nepi.
Escursioni naturalistiche nel Lazio: la cascata del Picchio
Lo scorso weekend pensando alle escursioni che potevo fare nella mia regione, il Lazio, ho scoperto un posto spettacolare: la Cascata del Picchio.
Sono venuta a conoscenza di questo trekking grazie all’associazione Esplora Tuscia che organizza delle escursioni nel Lazio tra i paesaggi mozzafiato della Tuscia viterbese.
Sarei dovuta andare con loro a scoprire la Cascata del Picchio ma a causa del maltempo il trekking previsto due settimane fa è stato rimandato a fine giugno, ma io per quella data sarò già in cammino lungo la Via Francigena…
La curiosità però è rimasta e appena è tornato il sole, ho deciso di andare in esplorazione con la mia compagna d’avventure Bruna.
Dato che avevamo a disposizione soltanto tre ore siamo partite da Castel Sant’Elia.
Il percorso si snoda su poco più di 5 km invece di quello completo che comprende anche le Forre di 13km che parte da Nepi.
Raggiungere la cascata non è stato affatto facile, perchè la segnaletica è assente, ma grazie all’incontro con due altre donne sul sentiero che avevano scaricato l’app del sentiero, siamo riuscite a trovarla.
Dopo aver attraversato due torrenti con l’aiuto di corde sospese, sassi e tronchi l’ho avvistata in tutto il suo splendore nascosta dalla fitta vegetazione e il mio cuore ha cominciato a battere all’impazzata.
L’emozione della scoperta mi regala sempre una carica pazzesca e riesce a cancellare ogni traccia di fatica in pochi secondi.
Quando finalmente me la ritrovo davanti resto con la mia amica ad ammirarla e decidiamo di fermarci lì per il pranzo al sacco.
Uno dei migliori ristoranti in cui abbia mai avuto il piacere di mangiare.
Il sentiero per raggiungere la Cascata del Picchio
Si tratta di una spettacolare escursione ad anello con partenza da Nepi, dal Castello dei Borgia per la Via Amerina.
Il sentiero che si sviluppa tra “forre” e “cavoni” passa per inaspettate cascate immerse in una natura ancora selvaggia fino al suggestivo paese di Castel Sant’Elia, tra guadi e saliscendi, campi coltivati e ponti medioevali.
Le “forre” sono l’elemento geomorfologico caratteristico del territorio: valli delimitate da pareti sub-verticali scavate dalla millenaria azione erosiva dei torrenti sul substrato vulcanico formatesi tra 600.000 e circa 20.000 anni fa.
I “cavoni” sono vie tagliate e scavate a mano dall’uomo in epoca pre-romana, un tempo vie di comunicazione che univano le forre coi pianori tufacei.
Il percorso attraversa una delle più scenografiche tagliate, la Tagliata Dei Cavoni, una strada che scende nella forra del Fosso della Massa.
In alcuni punti le due pareti sono tanto vicine tra loro che allargando le braccia si toccano entrambe, e in altri punti possono superare i 10 metri di altezza.
Il percorso regala inoltre l’occasione unica di visitare due splendidi borghi arrocati su rupi di tufo: Nepi, con il suo acquedotto e Castel Sant’Elia con le sue deliziose chiese romaniche.
Infine il punto forte della giornata: la Cascata del Picchio, da raggiungere attraversando le basse acque di un torrente in mezzo a una vegetazione rigogliosa.
Il modo migliore per attraversare il torrente in due punti è quello di passare sopra dei sassi o tronchi di legno.
Se vuoi vivere un’indimenticabile avventura tra natura, storia e archeologia non puoi perderti questa straordinaria escursione nel Lazio.
Cascata del Picchio: info tecniche
Percorso: anello
Difficoltà: E
Lunghezza: 13km
Durata: 6 ore
Dislivello: 500 m
Note Importanti: si affronteranno due semplici guadi, pertanto è consigliato l’uso di bastoncini da trekking.
Avevi mai sentito parlare di questo posto? Cosa ne pensi?
Un abbraccio
Veronica
P.S.: l’ associazione Esplora Tuscia organizza regolarmente dei tour guidati se vuoi scoprire la Tuscia affidati a loro.
e ci porti anche me?
Certo che si?
Keep enjoying the journey!
Oh yes my dear Tanja, thank u so much❤
How pretty, like a secret garden hidden away. I always loved seeing waterfalls and jumping in to swim around them is also really nice. Thank you once again for sharing a beautiful adventure.
Me too my dear friend…I love going to the discovery of hidden places … then the waterfalls have a special charm on me❤
Thank u for the visit?
Bellissimo luogo, che non conoscevo. Visto che sto scendendo a Roma magari ci passo.
E visto che si in zona magari ci troviamo? 🙂
Mi farebbe piacere 😉
Mi avrebbe fatto piacere incontrarti caro Manuel ma proprio oggi sono arrivata ad Aosta e domani comincerò il mio Cammino lungo la Francigena fino a Roma…tra 40 giorni tornerò a casa❤…ma se ripassi dalle mie parti molto volentieri e magari ti ci porto io alla Cascata?
Caspita, buon cammino allora! Mi raccomando tienici aggiornati!
Alla prossima e un abbbraccio!
Certo che lo farò…un abbraccio e a presto ❤
e porti anche Sal?
Certo?
Stupenda! Segno fra le cose da vedere assolutamente!
Rita non te ne pentirai ne vale davvero la pena❤?