Sapevi che al confine tra Lazio e Abruzzo puoi fare uno dei cammini più affascinanti d’Italia? Sto parlando del sentiero dei Briganti.

Sentiero dei Briganti

Il sentiero dei Briganti

Il Cammino dei Briganti è un sentiero ad anello di 100 km che si snoda tra Abruzzo e Lazio, nei territori della Marsica e del Cicolano.

Sante Marie nei pressi di Tagliacozzo (AQ) è il punto di partenza e di arrivo.

Il percorso, fattibile in sette giorni, si sviluppa su quote tra gli 800 e i 1300 tranne che nella tappa, opzionale, del lago della Duchessa.

Prende il suo nome dalla presenza dei briganti che si spostavano di nascosto su queste montagne.

Cos’è il brigantaggio?

Il brigantaggio fu una forma di banditismo caratterizzata spesso da rapine, estorsioni e azioni violente che talvolta assumevano anche risvolti insurrezionalistici a sfondo sociale e politico.

Nella storiografia italiana questo termine si riferisce generalmente alle bande armate presenti nel Mezzogiorno d’Italia tra la fine del 1700 e il primo decennio successivo alla proclamazione del Regno d’Italia nel 1861.

Tuttavia le origini del brigantaggio sono probabilmente molto più antiche.

Il termine brigante descrive generalmente una persona la cui attività è al di fuori della legge anche se spesso sono definiti briganti, in senso dispregiativo, combattenti e rivoltosi in particolari situazioni sociali e politiche.

A piedi tra Abruzzo e Lazio sulle orme dei Briganti

Sentiero dei briganti

Il Cammino dei Briganti ripercorre le orme della Banda di Cartore tra la Val de Varri, la Valle del Salto e le pendici del Monte Velino.

I territori che attraversa il sentiero sono dominati da boschi, borghi medievali e montagne che raccontano una storia di 150 anni fatta di rapimenti, riscatti e violenze.

In passato proprio al confine tra Abruzzo e Lazio, si fronteggiavano due grandi regni: il Regno Borbonico e lo Stato Pontificio.

I briganti vivevano sul confine per passare da una parte all’altra a seconda della minaccia.

La banda lottava per la libertà contro l’invasione dei Sabaudi che avevano costretto il popolo a entrare nell’esercito.

Tappe del sentiero dei briganti

Ogni primavera il sentiero viene sottoposto ad accurata manutenzione, è ben segnato e con posti tappa attrezzati.

Ecco le 7 tappe:

  1. Sante MarieSanto Stefano 5,6 km
  2. Santo Stefano Nesce 13,9 km
  3. NesceCartore 16,6 km
  4. Anello di CartoreLago della Duchessa (tappa facoltativa) 12 o 15 km
  5. CartoreRosciolo 8 km
  6. RoscioloCasale Le Crete  14,5 km
  7. Casale Le CreteSante Marie 21 km

Descrizione delle tappe

1. Sante Marie – Santo Stefano 5,6 km

Tappa breve che consente di arrivare a Sante Marie in auto o treno e camminare un po’ per entrare nello spirito del viaggio.

2. Santo Stefano-Valdevarri e a Nesce 13,9 km

Si entra in Val de Varri, la valle meno turistica per poi entrare nella Valle del Salto, passando sopra una piccola montagna, raggiungendo il paese di Poggiovalle, il paese dei briganti.

3. Nesce –Cartore 16,6 km

Si scende il fiume Salto fiancheggiandolo per un  tratto. Si passa poi sotto il monte Rose fino a Spedino percorrendo la strada sterrata fino al bellissimo villaggio di Cartore, sede di una famosa banda di briganti.

4. Anello di Cartore – Lago della Duchessa (tappa facoltativa)

Puoi scegliere tra due possibilità, una più semplice di 12,3 km e una di 15 km molto più lunga come dislivelli e solo per escursionisti esperti.

5. Cartore – Rosciolo 8 km

Da Cartore si risale al Passo Le Forche, sotto il Monte Velino e si scende a Santa Maria in Valle Porclaneta. Infine si raggiunge il borgo medioevale di Rosciolo.

6. Rosciolo – Casale Le Crete  14,5 km

Superato il paese di Magliano, si sale il versante del monte San Nicola e si scende al Casale Le Crete. Si può passare da Sorbo o da Scurcola Marsicana.

7.Casale Le Crete – Sante Marie 21 km

Ultimo giorno di cammino in cui si torna al punto di partenza.

Dal Casale si cammina su panoramici stradelli sterrati fino a San Donato, si sale ai ruderi di un antico castello, scendendo a Scanzano e a Tubione per raggiungere infine a Sante Marie.

Puoi scegliere di percorrere il sentiero anche solo per una tappa o due tappe a seconda della tua disponibilità di tempo.

Se sei amante della bicicletta sappi che è percorribile anche in mountain bike

Nel sito ufficiale puoi scaricare le tracce GPS.

Lungo il cammino potrai appoggiarti a piccole strutture familiari ma puoi anche vivere l’avventura di dormire in tenda per tutto il percorso.

Nel sito ufficiale del Cammino dei Briganti   puoi trovare tutte le informazioni pratiche che possono servirti prima di metterti in viaggio.

Quando andare

Il sentiero è percorribile tutto l’anno.

Nei mesi invernali occorre prestare maggiore attenzione a causa della possibile presenza di neve ed è consigliato portarsi le ciaspole. 

Molte strutture potrebbero essere chiuse per cui prima di mettersi in cammino è bene telefonare per assicurarsi che siano aperte e per accertarsi delle condizioni metereologiche.

Come raggiungere Sante Marie

Sante Marie (AQ) è raggiungibile in auto o in bus da Tagliacozzo, da poco sono stati aboliti i treni da Roma che ci arrivavano.

Da Roma si può arrivare in treno a Tagliacozzo e in bus a Magliano de’ Marsi.

Gli orari dei bus possono essere consultati su    Tuabruzzo.it  mentre quelli dei treni su Trenitalia.it.

Tutti i paesi attraversati dal sentiero sono raggiungibili in auto.

Mappa e guida del sentiero dei Briganti

Bosco

La nuova edizione aggiornata della guida è uscita nel 2017 ed è stata scritta da Luca Gianotti, Fabiana Mapelli e Alberto Liberati.

E’ stata pubblicata da Edizioni dei Cammini, e costa 15 euro, la si trova nelle librerie più fornite oppure online.

Ho avuto la fortuna di ammirare parte dei paesaggi del sentiero dei Briganti durante un’ escursione che feci nella Riserva naturale di monte Rufeno che incrocia la segnaletica del cammino.

Probabilmente sarà una delle possibili mete del mio prossimo viaggio a piedi dal momento che prendere l’aereo per ora è off limits

Se ami il contatto con la natura, l’avventura e i borghi medievali aggiungi alla tua lista dei desideri il cammino dei Briganti.

Lo conoscevi?

Un abbraccio

Veronica

33 COMMENTS

    • Ci sono passata un giorno prima dell’inizio del lockdown, volevo visitare il Lago della Duchessa ma purtroppo il tempo si è messo male e ho dovuto rinunciare…però sono andata a vedere il lego del Salto…la zona merita davvero tanto Andrea😍

  1. Questo articolo mi è piaciuto moltissimo perché io amo fare trekking e passeggiare nella natura e dalle foto che hai messo questi paesaggi sembrano davvero spettacolari!

    • Eh sì Francy io ci sono stata il giorno prima del lockdown per vedere il Lago della Duchessa ma il tempo non è stato clemente e sono dovuta tornare indietro…comunque i paesaggi meritano assolutamente infatti appena potrò ci andrò senz’altro!😊

  2. Anche in Campania il brigantaggio era molto diffuso. Una ribellione un po’ violenta che è rimasta impressa nella mente di molte persone qui al mio paese. Devo ammettere che il titolo dell’articolo è ciò che più mi ha colpito ma poi ho scoperto un sentiero dai panorami spettacolari!

    • Immagino il momento difficile…il terrore…per fortuna ormai fa parte del passato😊
      Il sentiero è davvero meraviglioso….consigliatissimo ❤

  3. Non lo conosce, ma amo fare trekking nella mia Liguria in primavera e sono convinta che ogni regione offra delle camminate interessanti! Bello il percorso e interessante la sua storia.

    • Vivi in una regione meravigliosa…sono stata alle cinque terre , a Genova e La Spezia due settimane prima del lockdown e ho camminato lungo il sentiero Monterosso Vernazza…ci tornerò senz’altro perché ha veramente molto da offrire 😁

  4. No, non conoscevo il sentiero dei Briganti! Oltre alla bellezza del paesaggio, c’è anche una storia interessante alle spalle. Hai detto bene: ora che l’aereo è off-limits, dobbiamo concentrarci su quello che è raggiungibile a piedi – insomma quest’anno non ho più scuse che mi trattengono dall’esplorare le montagne vicino a casa!

    • Eh già Silvia quest’anno sarà un’ottima occasione per esplorare la nostra splendida Italia magari con tipi di viaggi che non abbiamo mai fatto…❤

    • Quando l’ho scritto ho pensato: “Chissà se Sal e Paola lo hanno fatto?” … conoscete tutte le montagne d’Italia😍😍😍

  5. Conosco alcune delle tappe del sentiero, ma non sapevo facessero parte di un percorso. Potrebbe essere una meta ideale in virtù delle restrizioni previste per la prossima estate

    • Eh già la stavo prendendo in considerazione 😁❤ mi sa che faremo una bella scorpacciata d’Italia quest’anno😜

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