Se ti trovi a Nepi e hai voglia di fare un’escursione nella natura, tra i luoghi da non perdere ci sono 3 cascate: la cascata dei Cavaterra, del Pizzo e del Picchio.

Luoghi da non perdere
Cascata del Pizzo / Foto Laura Chiossi

Luoghi da non perdere nel Lazio: Nepi e le 3 cascate

Nepi è un paese di 9.000 abitanti situato a metà strada tra Roma e Viterbo (circa 40 km da entrambe)

È il fiore all’occhiello della provincia viterbese, ti lascia senza fiato già al primo sguardo con la Rocca dei Borgia.

Forre, cascate e grotte si annidano in ogni angolo della rigogliosa vegetazione che popola i boschi incantati che si nascondono sotto alla splendida cittadina.

Oggi ti porto proprio laggiù a scoprire tre cascate meravigliose, una si vede subito ma per le altre due armati di spirito d’avventura e di pazienza, ci sarà da camminare un po’.

In ordine di apparizione ecco le 3 cascate che incontrerai:

  1. Cascata dei Cavaterra
  2. Cascata del Pizzo
  3. Cascata del Picchio

Cascata dei Cavaterra

È la più vicina e la più esposta delle tre, si trova a pochi passi dalla Rocca dei Borgia, all’ingresso den centro storico.

Non è possibile visitarla da vicino, poiché non esiste un sentiero che raggiunge la base, ma in alcuni punti è possibile ammirarla e fotografarla.

Cascata del Pizzo e del Picchio

Ho scoperto la cascata del Pizzo per caso, sì perché volevo raggiungere l’altra di cui ti ho già parlato, la Cascata del Picchio e invece si è messo a piovere e dato che avevo fretta di tornare, ho deciso di seguire la segnaletica per quella del Pizzo che era più vicina.

Nel 2019, l’ultima volta che avevo avuto il piacere di passeggiare in questo bosco,  la segnaletica era assente per cui ne ignoravo l’esistenza.

Luoghi da non perdere
Cascata del Pizzo

Come raggiungere la cascata del Pizzo e del Picchio

Imposta il navigatore su Via del Cardinale (Nepi)  si trova di fronte al parco comunale dove c’è un ampio parcheggio in cui puoi lasciare l’auto.

Ti ritroverai subito davanti ai cartelli per i Cavoni e per i sentieri naturalistici segui la direzione indicata (svolta a sinistra) e prendi la stradina che dopo qualche metro scende per una discesa.

Luoghi da non perdere

Arriverai a un ponticello che sovrasta un torrente immerso in un bosco rigoglioso e verdeggiante come quello delle favole ricoperto di muschio iridescente che lambisce le rocce.

Le foglie a terra formano un morbido tappeto uniforme.

Se vuoi approfittare per vedere anche i Cavoni ti basterà superare il ponte e proseguire dritto e in pochi metri sarai arrivato.

I Cavoni sono delle tagliate viarie, delle trincee scavate nel tufo la cui realizzazione risale all’ età preromana.

All’epoca il tracciato svolgeva una duplice funzione: collegava la Nepi falisca con i circostanti insediamenti rurali ed era il naturale punto di arrivo delle strade provenienti da Veio e da Narce.

Attraverserai una delle più scenografiche tagliate, la Tagliata Dei Cavoni, una strada che scende nella forra del Fosso della Massa.

In alcuni punti le due pareti della tagliata sono tanto vicine tra loro che allargando le braccia si toccano entrambe, e in altri punti possono superare i 10 metri di altezza.

Per raggiungere la cascata del Pizzo invece devi tornare indietro, al ponte, e da qui seguire le indicazioni per la cascata.

Se vieni dal ponte dovrai svoltare a sinistra, se torni dai Cavoni a destra.

Il sentiero è meraviglioso e facile, attraversa un bosco di querce, felci e natura lussureggiante che costeggia il borgo di tufo su cui è arroccata Nepi.

Andata e ritorno saranno circa 6 km poco più di un’ora ma solo se non ti fermerai a fare foto! Il che è impossibile quindi prenditi tutto il tempo e goditi la passeggiata.

Sarai accompagnato dallo scroscio del torrente alla tua sinistra e ti sembrerà in certi tratti di attraversare la foresta amazzonica.

È uno di quei luoghi da non perdere per la pace, l’ armonia e il silenzio che ci regna  e che è in grado di rigenerarti.

In 20 minuti di marcia arriverai a un altro cartello e dovrai svoltare a sinistra per poi scendere e attraversare un piccolo guado (sarai aiutato da una corda sospesa niente di difficile)

Poi prosegui sulla destra ma fai attenzione ai segnali bianchi e rossi che a volte si nascondono tra le fronde degli alberi e nelle rocce.

Questo tratto è più impegnativo c’è da superare una parete di terra che richiede un po’ di agilità ma sei praticamente arrivato!

La cascata ti apparirà dall’alto, prima di fare il suo salto.

Prosegui ancora per pochi metri e scendi per una piccola discesa ripida e svoltando a destra te la ritrovi davanti.

Luoghi da non perdere
Cascata del Pizzo/ Foto Laura Chiossi

Non è gigante ma molto suggestiva perché è completamente immersa nella vegetazione e l’atmosfera è davvero fiabesca.

Fa strano pensare che qualche metro sopra ci sia la civiltà!

Per raggiungere la cascata del Picchio dovrai rifare il breve tragitto a ritroso fino al bivio in cui prima sei sceso seguendo le indicazioni per la cascata del Pizzo.

Se vuoi approfondire leggi il mio articolo sulla cascata del Picchio.

Da qui ti basterà seguire le indicazioni per l’altra cascata e proseguirai per il sentiero principale nel bosco  e in 15′- 20′ raggiungerai la caduta del Picchio.

E ti sarai portato a casa la terza cascata della giornata, non male che dici?

Conoscevi queste cascate? Salvati questi luoghi da non perdere se hai in programma una gita a Nepi.

Un abbraccio

Veronica

P.S. ti lascio il link se vuoi curiosare tra i tanti sentieri che puoi percorrere nella zona Mappa sentieri

24 COMMENTS

  1. veramente meraviglioso questo percorso cara Veronica!!! Sembra davvero di essere in una foresta Amazonica. Complimenti per la tua agilità e il desiderio sempre vivo , che riesci a bene a trasmettere, per le scoperte e l’amore per la natura!!! Un abbraccione!!!! <3 <3 <3

    • Carissima Vittoria è sempre un grande piacere risentirti e ritrovarti in questo spazio sospeso nel web che però riesce a tenerci unite in qualche modo…lo sai che mi rende felice riuscire a trasmettere l’amore che ho per la natura e per la bellezza della nostra Terra e questo è possibile quando ci sono persone sensibili e innamorate della natura e del mondo proprio come te!
      Ti abbraccio forte e passa una buona domenica ❤

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