Pacific Crest Trail : il trekking dal Canada al Messico
Il Pacific Crest Trail, PCT , è un trekking di 4.286 km che si snoda dal Canada al Messico passando per gli Stati di California, Oregon e Washington.
Forma insieme al Sentiero degli Appalachi e al Continental Divide Trail la cosiddetta Tripla Corona degli Stati Uniti d’America, ossia la terna dei più famosi sentieri escursionistici.
Il sentiero si snoda tra boschi, deserti, montagne e natura selvaggia raggiungendo vette alte fino a 4000 metri (il Forester Pass, sulla Sierra Nevada, tocca i 4009 metri…)
Il tragitto passa attraverso 25 foreste e 7 parchi nazionali. Il suo punto intermedio è a Chester in California nei pressi del Monte Lassen, dove le catene montuose della Sierra e della Cascade si incontrano.
Percorrerlo dall’inizio alla fine è un’impresa che solo pochi riescono a portare a termine.
Si stima infatti che ogni anno approssimativamente 300 persone tentino di completare l’intero trekking PCT, dei quali solo circa 180 riescono nell’impresa!
Gli escursionisti che lo completano sono chiamati Thru-Hike.
Chi è il Thru Hike
Con il termine thru-hiking ci si riferisce a tutti quelli che completano i sentieri a lunga percorrenza da un capo all’altro in un singolo viaggio.
Il thru-hiking è un lungo impegno, che di solito necessita da 4 a 6 mesi richiedendo una preparazione e una dedizione totali.
Secondo i dati della Pacific Crest Trail Association, la maggior parte degli escursionisti impiega tra i 6 e 8 mesi solo per pianificare il viaggio.
Di solito i thru hikers partono dal Messico, dirigendosi verso nord al Parco Manning oltre la frontiera con il Canada (Columbia Britannica) solo una minoranza preferisce un itinerario contrario ovvero verso sud.
Quando percorrere il Pacific Crest Trail
Se si è deciso di percorrerlo verso nord è consigliabile iniziare il cammino nei mesi estivi.
E’ essenziale tenere conto della stagione giusta per partire dato che alcuni tratti del PCT arrivano ad altitudini davvero elevate e potresti ritrovarti ad affondare il piede nella neve!
Itinerario trekking PCT
Il PCT si snoda per la maggior parte della sua lunghezza attraverso foreste nazionali ed aree naturali protette.
Il sentiero è fuori dalla civiltà e passa per terreni montuosi panoramici e primitivi con poche strade.
Se ti avventurerai per il Pacific Trail avrai l’opportunità unica di ammirare le catene montuose di Laguna, San Jacinto, San Bernardino, San Gabriel, Liebre, Tehachapi, Sierra Nevada e Klamath in California e la Catena delle Cascate negli Stati della California, dell’Oregon e di Washington.
I Parchi Nazionali del Pacific Crest Trail
Il Pacific Crest Trail attraversa ben 7 parchi nazionali: Crater Lake, Yosemite, Kings Canyon, Sequoia, Parco vulcanico di Lassen, Parco Nazionale del Monte Rainier e il Parco Nazionale delle North Cascades.
Parco Nazionale Crater Lake
Il Parco Nazionale di Crater Lake è un’area naturale protetta situata nello Stato dell’Oregon.
Prende il nome dal lago del cratere, Crater Lake, una caldera formatasi dall’esplosione del Monte Mazama.
Data l’origine nevosa dell’acqua il lago è uno dei più limpidi al mondo.
Le sue rive sono circondate da pareti di roccia che arrivano a 600 metri sopra la superficie.
Il Crater Lake arriva ad una profondità massima di 592 metri, che lo rende il più profondo lago degli Stati Uniti e uno tra i più profondi al mondo.
Parco Nazionale Yosemite
Il Parco Nazionale di Yosemite è un’area naturale protetta che si trova tra le contee di Mariposa e Tuolumne nello Stato della California, sulla catena montuosa della Sierra Nevada.
E’ uno dei parchi più frequentati degli Stati Uniti: è visitato ogni anno da più di 3,5 milioni di persone.
Yosemite è un parco ricco di straordinarie bellezze naturali: altissime rupi, cascate spettacolari, alberi giganti e torrenti. Al suo interno si sviluppa la Yosemite Valley.
Il parco si estende per 3.081 km² e arriva a raggiungere a ovest la catena della Sierra Nevada.
Nel 1984 è stato designato Patrimonio dell’umanità dall’Unesco per le sue spettacolari cime granitiche, le sue cascate, i ruscelli limpidi, le sequoie giganti ed in generale per la biodiversità.
Si stima che l’89% del parco sia ancora allo stato selvaggio!
Parco Nazionale Kings Canyon
Il Parco nazionale di Kings Canyon si trova in California nella Sierra Nevada e copre un’area di 1873 km2.
Confina a Sud con il Sequoia National Park con il quale forma un’unica unità amministrativa.
Il parco è composto da due sezioni: la prima, più piccola ma più importante, comprende le foreste Redwood Mountain e Generale Grant.
La Redwood Mountain è la più grande foresta naturale di sequoia gigante rimasta al mondo.
Vi si trovano oltre 15.800 sequoie con un diametro del fusto di 3 metri!!!!(alla base).
Parco Nazionale Sequoia
Il Parco nazionale di Sequoia è situato nel Sud della Sierra Nevada in California.
E’ il secondo parco degli Stati Uniti per importanza dopo Yellowstone.
Si estende su una superficie di 1.635,14 km2 e ospita il monte più alto degli Stati Uniti, il Monte Whitney , 4.421 metri (escludendo l’Alaska e le Hawaii).
Il parco però è famoso per un’altra attrattiva: il generale Sherman, il più grande albero sulla Terra!
Il Generale Sherman cresce nella Foresta gigante, che contiene cinque dei dieci alberi più grandi del mondo in termini di volume di legno.
Il parco è posto a sud del contiguo parco nazionale di Kings Canyon.
Dal 1984 I due parchi sono gestiti dal National Park Service come fossero un’unica unità, chiamata Sequoia and Kings Canyon National Park.
Parco vulcanico di Lassen
Il Parco vulcanico di Lassen si trova nel selvaggio nord-est della California.
L’ultima volta che il Lassen Peak, il vulcano simbolo del parco, ha dato sfogo a tutta la sua rabbia è stato nel maggio del 1914 e l’eruzione è continuata per tre anni.
Oggi la situazione è più calma e dai sentieri del parco si può partire alla scoperta di laghi scintillanti tra chilometri e chilometri di rigogliosa foresta.
Sfiati sulfurei roventi, pozze di fango bollente, sorgenti d’acqua caldissima… tutti segnali che la terra non è affatto tranquilla in questo splendido parco…
Parco Nazionale Monte Rainier
Il Parco Nazionale del monte Rainer è ubicato nello Stato di Washington.
Il parco prende il nome dal Monte Rainier, stratovulcano appartenente come molti altri vulcani negli USA, alla catena delle Cascate.
E’ anche il monte più alto della catena stessa, raggiungendo i 4.392 m di altezza.
A causa delle sue notevoli dimensioni rispetto al paesaggio circostante ed il modo con cui domina il panorama, gli abitanti delle città vicine come Seattle e Tacoma, si riferiscono al vulcano usando semplicemente the Mountain , la Montagna.
A causa della sua altezza, il monte Rainier è una meta ambita dagli alpinisti più esperti, in quanto una montagna molto difficile da scalare non solo per i suoi estesi ghiacciai ma anche per il clima particolarmente freddo.
Per scalare il vulcano si impiegano dai 2 ai 3 giorni.
Ogni anno circa 10.000 persone tentano di raggiungere la vetta della montagna ma solo la metà degli alpinisti ha successo, l’altra metà invece rinuncia per scoraggianti condizioni atmosferiche o rimane vittima della montagna stessa (frane, valanghe).
La superficie del parco, istituito nel 1899, è di 956,6 km2.
Parco Nazionale delle North Cascades
Anche questo parco si trova nello stato di Washington, negli Stati Uniti d’America.
Vanta numerosissime vette non di altezza esagerata e centinaia di ghiacciai: è il parco USA con più ghiacciai al di fuori dell’Alaska.
Il parco ha un ricco ecosistema che ospita numerose specie animali e vegetali. Tra gli animali tipici della zona troviamo lupo grigio, coyote, bobcat, lince canadese, puma, alci, lontra di fiume, aquila reale , marmotta, aquila calva , Pika , Wolverine , la famosa capra di montagna, orso grizzly e orso nero.
Il film e il libro che hanno reso celebre il Pacific Crest Trail
Il trekking sul PCT è stato il protagonista insieme alla ragazza che lo ha percorso, del film Wild tratto dal libro omonimo.
Se proprio non riesci a partire puoi sempre vivere questa splendida avventura leggendo il libro o guardando il film comodamente sdraiato sul tuo divano…
Entrambi raccontano la vera storia di Cheryl Strayed una ragazza davvero coraggiosa che in un momento difficile della vita (la morte prematura della madre e il divorzio) decide di non arrendersi alla depressione.
Si ribella allo squallore delle droghe e del sesso facile nel quale era scivolata per soffocare il dolore e decide di mettersi in cammino per ritrovarsi e dimostrare a se stessa che è in grado di ricominciare.
Cheryl percorrerà 1700 km del PCT senza alcuna preparazione…
La prova vivente che se vuoi davvero qualcosa e hai il coraggio di ascoltarti sei in grado di fare qualunque cosa!
Già dopo aver visto il film mi ero innamorata del Pacific Crest Trail ma dopo aver letto il libro il desiderio di percorrerlo un giorno come thru hiker è cresciuto a dismisura.
E tu cosa ne pensi? Non ti piacerebbe camminare sul PCT anche solo per pochi giorni?
Un abbraccio
Veronica
P.S: Se vuoi maggiori info sul PCT ecco il sito ufficiale :
I have driven the Pacific Coast Highway all the way down the western coastline. What a beautiful drive and it took me days because I had to stop so often. The redwoods out there had me awestruck. Thanks for sharing your pictures and bringing back memories.
Un altro interessantissimo articolo, Veronica! Luoghi davvero stupendi 🙂
A proposito del film Wild (una specie di Alex Tramp al femminile), ho apprezzato molto anche le musiche…
Un abbraccio!
Grazie Giovanni come sempre detto da te vale doppio?
Si è vero lei è un Tramp al maschile, fantastica e anche la colonna solora anche se la mia oreferita resta quella di In to the Wild di Eddie Vedder?
Conosci “Society”? Un capolavoro…mi ci ritrovo molto nelle parole…
Un abbraccio forte forte e buona giornata caro Giovanni ❤
Magnifico articolo. Complimenti
Grazie di cuore Edoardo?❤
Hi, Good Morning from Indonesia.
Happy blogging there.
Because of your spirit to bring every nice idea in your blog, I has nominated you to get Liebster Award.
You can find your blog’s name here:
https://travelingpersecond.com/2019/05/07/liebster-award/
Hi ? thank you so much my friend ❤
ancora nessun sponsor? 🙂 lascio un saluto
Ahahahahah appena finisco la Francigena mi metto a lavoro??
Bellissimo! Quest’estate farò un bel viaggio on the road da quelle parti (Arizona, Utah, Nevada California), ma anche questo non sarebbe affatto male!
Che spettacolo Romolo???? quanto starai fuori?
Staremo fuori circa una ventina di giorni, compresa una tappa di 5 a NY. Praticamente rifaremo le tappe del viaggio di nozze, venticinque anni dopo. La cosa più bella di tutte è che stavolta saranno con noi anche i ragazzi!
Veramente stupendo Romolo…il viaggio e la compagnia allargata…chissà quante belle e nuove emozioni vivrai e farai vivere alla tua fsmiglia? complimenti ❤
Io ho letto il libro e devo dire che la voglia di partire immediatamente c’è stata e ogni tanto ci ripenso. Poi onestamente non so se riuscirei a reggere fisicamente un viaggio del genere, anche se deve essere fantastico!
Io ho visto prima il film e mi ha fatto sognare…quando ho letto il libro mi è venuta la voglia di provarci…e prima o poi lo farò…credo sia un’esperienza da provare nella vita a prescindere dal fatto che si riesca o meno a portarla a termine…comunque vada regalerà dei giorni indimenticabili ?❤
gioia e tormento leggerti… 🙂
poi ci ripenso e mi do una calmata: non reggerei mai ad un viaggio esclusivamente dedicato alla natura .- per fortuna, dai. 😉
Ahahahah ma mica stai sempre sempre nella natura selvaggia? molti di quelli che abbandonano escono dal sentiero e dopo qualche chilometro si ritrovano in mezzo alla civiltà ?…pensa se per assurdo riuscissi a resistere 4-6 mesi quanto apprezzeresti ogni minimo dettaglio che nella quotidianità dai per scontato?…
osservazione acuta: quindi devo tenermi tutto il rimpianto per questo viaggio che non potrà mai fare?
meno male che ci sei tu a raccontarlo, allora, che almeno melo fai fare virtualmente, dai…
un abbraccio, carissima Veronica.
Ma io spero di farlo davvero un giorno e raccontarti cosa si prova nella realtà a vivere dai 4 ai 6 mesi nel regno della natura??? e poco importa se ne farò un terzo, metà o un decimo…l’importante sarà poterlo vivere❤❤❤
Ti abbraccio forte forte caro Mauro e nel frattempo…sognamo
Che voglia di partire leggendo il tuo articolo!! Ma mi accontenterei anche solo di qualche tappa ??
Grazie Andrew?…a me piacerebbe da morire riuscire a percorrerlo da Thru Hike ma se proprio non ci riuscissi sarebbe altrettanto indimenticabile ❤
scenari mozzafiato. Ho visitato alcuni di questi parchi in moto, ma a piedi deve essere ancora più affascinante. Certo, non sono in tanti a poterselo permettere. Sei mesi di cammino sono da supereori, io potrei coprire solo un giorno ?
Ahahahah è vero non è da tutti potersi permettere un’impresa del genere ma tu hai avuto a fortuna di vedere quegli splendidi parchi dal vivo…e anche in moto deve essere fantastico❤
che roba fantastica, anche riuscire a percorrerne un decimo sarebbe un privilegio
Concordo pienamente ???
Soooooooooo? Are you going to do it??? 🙂 Melx
Maybe one day my dear Mel…I have to wait my children grow up?? but I would like to do it ❤
Yes, for an adventure of this scale, you need for the time to be just right! Happy dreaming,,,Mel
Thank u my dear friend happy dreaming for u too❤..
Next june I will walk through Via Francigena…you will be with me❤❤❤
Fabulous, can’t wait to follow you down the Via path…
❤????
cerco finanziatori…
Troviamoci uno sponsor Sal??????
io sono pronto a partire anche domani se trovo uno sponsor
Anche io???
Cavolo se mi piacerebbe!!! Non conoscevo questo percorso… è bellissimo! Quanto tempo di vuole a fare 4000 km a piedi?? ??
E’ uno dei più spettacolari ?…ci vogliono dai 4 ai 6 mesi se vuoi farlo tutto a piedi?…ma occorre una preparazione dettagliata ❤…altrimenti puoi fare delle tratte più brevi o addirittura on the road perchè c’è una strada parallela al PCT per chi desidera farlo in auto?